mercoledì 24 settembre 2008

Quando i diritti li scegliamo noi!

Il repartino auto-gestito al Policlinico

“Facciamo aborti per non abortire”


Assemblea-dibattito sull’esperienza del repartino e dei consultori.


L’esperienza del repartino ha una grande valenza politica e sociale che la rendono quanto mai attuale.

Innanzitutto si tratta di un’esperienza gestita da collettivi extraparlamentari e extrapartitici che si spendono al fine di fare applicare, boicottata di fatto dopo la sua approvazione, la legge 194.


La forte valenza sociale è nel modo con cui si impone con la forza l’applicazione di un diritto già esistente (la legge sull’Interruzione Volontaria di Gravidanza, n.194).


Viene sperimentato attraverso un lungo percorso fatto di assemblee, lotte, occupazioni un diverso approccio all’interno di un servizio sanitario (il Policlinico Umberto I di Roma) al “problema salute” in genere ma nello specifico al “problema salute della donna”.


Il senso del repartino è sintetizzabile nello slogan “Facciamo aborti per non abortire”, si muove cioè sulla linea prioritaria della prevenzione (che diventa un fattore di secondaria importanza se inserito invece nel circuito economico che investe sugli interessi dei privati: case farmaceutiche, dottori baroni universitari, sanità privata in genere! E che salta nel sistema sanitario con i tagli economici ma soprattutto con le privatizzazioni!).


Alla constatazione della forza di questa esperienza, rivendicata a ragione con la frase “Non abbiamo mai parlato solo di aborto” segue la dovuta valutazione del “dopo”

Una volta che la 194 aveva preso piede e veniva applicata ufficialmente era necessaria una rete territoriale di consultori capaci di approfondire e continuare a trattare i temi delle prevenzione e non della cura (che è quella che paga di più chi la può sfruttare sulla nostra pelle!), dell’autodeterminazione, della ricerca e della scelta della maternità.


Era necessario che si creasse ed è necessario che si crei una coscienza forte capace di resistere a qualsiasi attacco politico, economico e religioso!


Dopo la proiezione di un video autoprodotto sull’esperienza del repertino, si terrà un’assemblea-dibattito con esponenti dell’occupazione di allora e medici del Policlinico di adesso, presentando le condizioni attuali della struttura sanitaria, del reparto di ostetrica e dell’IVG.

Venerdì 24 marzo 2006 ore 19,00

Presso il CSOA Ex Snia Viscosa, via Prenestina 173.


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